Non io, ma Dio

“Il più grande è chi più sa servire, chi s’abbassa e chi si sa piegare, perché grande è soltanto l’Amore.”

Lunedì 28 luglio 2025, nella cappella dell'Istituto Filippo Smaldone di Roma, si è celebrato un momento carico di gioia, gratitudine e speranza: otto nostre giovani sorelle — sr Flora, sr Hèlida, sr Judithe, sr Stela, sr Anakleti, sr Consolée, sr Jacqueline e sr Bruna — hanno ufficialmente iniziato il loro ultimo tratto del cammino di preparazione alla Professione Perpetua.

Accompagnate dalla preghiera dell’intera comunità, le novizie hanno vissuto un’intensa Celebrazione Eucaristica, culmine e fonte della nostra vita consacrata. Durante la liturgia, sono stati consegnati due simboli significativi: lo zaino, che rappresenta il viaggio spirituale e umano verso Dio, e il braccialetto, ispirato al beato Carlo Acutis, con l’incisione “Non io, ma Dio”, programma di vita da assumere con fede e radicalità.

Il canto, la fraternità, i sorrisi e la commozione hanno fatto da cornice a questo momento di grazia. È l’inizio di un tempo speciale: un deserto abitato dall’Amore, in cui lasciarsi trasformare e configurare sempre più a Cristo, per dire il proprio “sì per sempre” nella Chiesa.

Affidiamo sr Flora, sr Hèlida, sr Judithe, sr Stela, sr Anakleti, sr Consolée, sr Jacqueline e sr Bruna alla preghiera di ciascuno, perché possano vivere questo tempo con profondità, libertà interiore e grande gioia.