Skip to main content
congresso

Concluso il II Congresso delle Scuole Smaldoniane


Con il cuore colmo di gratitudine e di speranza, il 4 settembre 2025 si è concluso a Roma il II Congresso Internazionale delle Scuole Smaldoniane, che ha visto riuniti docenti, religiose, laici, studenti e amici provenienti da diverse parti del mondo, là dove pulsa ancora oggi il carisma di San Filippo Smaldone.

Quattro giorni intensi di confronto, preghiera, testimonianze e laboratori hanno permesso di condividere esperienze educative e pastorali, rafforzare i legami tra le nostre realtà scolastiche e guardare con rinnovato entusiasmo alla missione educativa che ci è affidata: accompagnare i bambini e i giovani, soprattutto i più fragili, verso una crescita integrale, illuminata dalla luce del Vangelo.

Il Congresso ha posto al centro il tema dell’inclusione come innovazione, ricordando che solo una scuola capace di accogliere, ascoltare e valorizzare ogni persona può davvero educare e trasformare la società. Le serate di fraternità, in particolare la cena interculturale, hanno testimoniato la bellezza della diversità come ricchezza e occasione di incontro.

Il momento culminante è stata la Santa Messa di chiusura del Congresso, celebrata il 4 settembre nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore a Roma, presieduta da S.Em. il Cardinale Rolandas Makrickas, che ha incoraggiato tutti i partecipanti a proseguire con coraggio e creatività la missione educativa smaldoniana, radicata nella fede e aperta al mondo.

Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento – dalle istituzioni che lo hanno patrocinato ai relatori, dalle comunità religiose agli studenti che hanno offerto il loro entusiasmo – e a quanti, anche da lontano, hanno accompagnato con la preghiera e l’affetto.

Il Congresso si chiude, ma il cammino continua: le Scuole Smaldoniane, presenti in diversi continenti, rinnovano il loro impegno a educare con cuore, competenza e passione missionaria, certi che ogni piccolo gesto di amore e ogni porta aperta all’inclusione sono semi di futuro.

Con San Filippo Smaldone possiamo dire ancora una volta:
“I piccoli sono il tesoro della Chiesa e della società. A loro dedichiamo la nostra vita.”